Stanco del fatto che le sue invenzioni non fossero prese in
considerazione, Tesla partì per gli Stati Uniti, preceduto da una lettera
firmata dal suo ex superiore francese, Charles Batchelor e indirizzata a Thomas Edison, in cui venivano esaltate le
qualità del giovane.
Edison nel 1892
aveva fondato la General Electric Company attraverso i
finanziamenti di J.P.Morgan, importante uomo d’affari di New York, e basava
la sua attività sulla produzione di energia elettrica continua di cui
aveva il monopolio.
Affascinato e, nel contempo, incuriosito, decise di incontrare Tesla che da subito lo mise al corrente della sua ultima invenzione: la corrente alternata. Egli spiegò che aumentando la tensione elettrica attraverso l’uso di un trasformatore si potevano elevare o ridurre i valori della tensione dei cavi, portare il valore del voltaggio ad uno utilizzabile per il consumatore, ridurre drasticamente le perdite durante la trasmissione, rendere possibile il trasporto dell’energia per lunghe distanze, diminuire i costi della distribuzione e , all’interno di una stessa area urbana, regolare la tensione per ridurre i rischi di folgorazione.
Affascinato e, nel contempo, incuriosito, decise di incontrare Tesla che da subito lo mise al corrente della sua ultima invenzione: la corrente alternata. Egli spiegò che aumentando la tensione elettrica attraverso l’uso di un trasformatore si potevano elevare o ridurre i valori della tensione dei cavi, portare il valore del voltaggio ad uno utilizzabile per il consumatore, ridurre drasticamente le perdite durante la trasmissione, rendere possibile il trasporto dell’energia per lunghe distanze, diminuire i costi della distribuzione e , all’interno di una stessa area urbana, regolare la tensione per ridurre i rischi di folgorazione.
Edison,
sostenitore convinto della corrente continua, intuendo la genialità di Tesla,
lo legò a sé con la promessa di elargirgli una considerevole somma di denaro se
avesse trovato il modo di migliorare il generatore di corrente continua anche
perché, dopo aver accumulato una ingente fortuna con l’invenzione della lampada
ad incandescenza, aveva costruito impianti
proprio a corrente continua in tutti gli Stati Uniti che utilizzavano
grandi conduttori metallici dai quali gli utenti attingevano la corrente
elettrica per la luce e il funzionamento dei motori e su tutta la rete il livello di tensione era
uguale: 110 Volt.
Nel giro di un anno Tesla raggiunse l’obiettivo propostogli
da Edison ma questi si rifiutò di pagargli il premio e amareggiato si licenziò.
Trascorse un anno difficilissimo svolgendo vari lavori fino a quando la sua
vita non si intrecciò con quella di G.Westinghouse, inventore egli stesso,
ingegnere e imprenditore. Dopo aver comprato vari brevetti di Tesla, nel 1886 fondò la Westinghouse Electric
Company nome mutato successivamente in Westinghouse Electric
Corporation per poter dimostrare la validità nonché i vantaggi derivanti
dalla tecnologia di Tesla.
Nel 1890 la
Westighouse costruì la centrale elettrica di Willamette a 20 km da Portland in
Oregon e il conseguente elettrodotto a lunga distanza per coprire i 20 km da
Willamette a Portland.
Nel 1891 fu la volta di una centrale elettrica per
alimentare il motore di una miniera da 3000 Volt e nel 1896 realizzò un grande
elettrodotto per collegare la centrale installata alle cascate del Niagara con
la città di Buffalo.
Nello stesso anno
per la fiera mondiale di Chicago del 1893, grazie ad un preventivo a costi
dimezzati , Westinghouse si aggiudicò l’appalto contro la rivale General Electric
per l’illuminazione del padiglione dedicato all’energia elettrica e Tesla ebbe
l’opportunità di mostrare al pubblico alcune delle sue invenzioni come la
lampada ad illuminescenza, progenitrice della lampada al neon, generatori,
motori a corrente alternata. Edison, di fronte ai successi della Westinghouse e
di Tesla, temendo di perdere il monopolio nella produzione di corrente, iniziò
una campagna diffamatoria contro l’inventore della corrente alternata
divulgando notizie false, vaghe e inesatte su tale corrente.
Si scatenò allora quella che comunemente viene ricordata
come la guerra delle correnti che vide schierate da una parte la
General Electric Company sostenitrice
della corrente continua e dall’altra la Westinghouse Electric Corporation sostenitrice della corrente
alternata.
Gli sforzi di Edison di difendere la produzione di corrente
continua furono vani perchè gli enormi vantaggi che derivavano dalla corrente
alternata erano ormai noti come anche l’idea che stava alla base
dell’invenzione di Tesla: migliorare la qualità della vita del genere umano e
rendere accessibile a tutti l’uso di energia elettrica.
La sua sconfitta
appariva ormai certa se non fosse per il fatto che, resosi conto del suo
errore, Edison cominciò ad investire enormi somme di denaro nella corrente
alternata comprando la quasi totalità degli impianti elettrici del Nord America
e riconquistando il monopolio della produzione.
Fonti e approfondimenti:
https://breakingtech.it/nikola-tesla-thomas-edison-guerra-correnti/
blog.techlivingpeople.com%2Fblog%2Filluminotecnica%2Fguerra-delle-correnti
Dalla guerra tra Edison e Tesla
www.milanoplatinum.com%2Fexpo-chicago-1893-la-corrente-alternata-di-nikola-tesla.html
www.greenme.it%2Fvivere%2Fcostume-e-societa%2F24158-nikola-tesla-storia
Fonti e approfondimenti:
https://breakingtech.it/nikola-tesla-thomas-edison-guerra-correnti/
blog.techlivingpeople.com%2Fblog%2Filluminotecnica%2Fguerra-delle-correnti
Dalla guerra tra Edison e Tesla
www.milanoplatinum.com%2Fexpo-chicago-1893-la-corrente-alternata-di-nikola-tesla.html
www.greenme.it%2Fvivere%2Fcostume-e-societa%2F24158-nikola-tesla-storia
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